Calcolare il proprio fabbisogno finanziario evita il fallimento.

Per molte piccole imprese (..e non solo), il modo più semplice per portarle alla rovina, è quello di indebitarsi in presenza di perdite operative. Ma se la mia gestione non produce un utile, come posso affrontare anche l’onerosità dei debiti? E’ scientifico. Se mi indebito, in presenza di un reddito operativo negativo, accellero e amplifico il fallimento dell’impresa.

Nella teoria classica della leva finanziaria, la precondizione per un suo utilizzo, allo scopo di incrementare la redditività dei mezzi propri, è appunto una redditività del capitale investito positiva. In parole povere, se il mio affare genera una buona redditività, allora mi conviene investire pochi soldi di tasca mia e sfruttare il debito per finanziare il progetto imprenditoriale.

Prima o poi potrà succedere, per quanta attenzione abbiate posto al vostro flusso di cassa, di dover ricorrere a un prestito: per coprire una momentanea carenza di liquidità, per cogliere una buona occasione, o per sostenere l’espansione dell’azienda con adeguato capitale circolante, senza diluire troppo il vostro capitale (e il vostro controllo sull’azienda).

E’ necessario in questo caso fare un piano finanziario. Sarà comunque un passo nella direzione giusta, anche se non lo dovrete presentare alla banca, anche se resterà solo solo per voi. Un buon budget del flusso di cassa ne sarà parte integrante: esso vi eviterà molti problemi di liquidità, facendovi conoscere in anticipo il vostro fabbisogno finanziario (per crescere, o per sopravvivere) e consentirvi di contenere i costi dell’indebitamento. Una accurata analisi dei flussi di cassa e quindi la predisposizione di un budget finanziario, vi aiuterà a rispondere alle seguenti domande:

  • Qual è il mio fabbisogno finanziario?
  • Perché non posso soddisfarlo con l’utile della mia azienda?
  •  L’utile operativo dell’azienda sarà sufficiente a far fronte alla restituzione dei debiti a lungo termine, quando scadranno?
  •  Quanto mi occorre? Per quando? A quali condizioni?
  •  È il caso d’aumentare l’indebitamento? O di aumentare Il capitale?
  •  Come potrò pagare gli interessi del debito che mi appresto a contrarre?
  •  E come lo estinguerò alla scadenza?
  •  Se invece aumento il capitale, come lo remunererò?

Al termine di tale analisi le scelte finanziarie risulteranno più chiare e meno azzardate.

 

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